L'Associazione dei Comuni Svizzeri (ACS) sostiene in linea di principio il progetto di revisione parziale della legge sulla pianificazione del territorio e condivide l'approccio della Commissione dell’ambiente, della pianificazione del territorio e dell’energia del Consiglio degli Stati (CAPTE-S) che mira a ridurre la complessità delle misure proposte dal Consiglio federale nel 2018. Gli aspetti su cui è messo l’accento garantiscono un apprezzato grado di flessibilità che permette ai cantoni e quindi ai comuni di attuare soluzioni appropriate. Tuttavia, l’ACS chiede che il meccanismo di finanziamento della strategia di incentivazione prevista, il contributo alla demolizione, sia rivisto. Questo fondo, alimentato dall'imposta sul valore aggiunto, è sottodimensionato e non garantisce le riserve per assumere ulteriori compiti di finanziamento. L’ACS respinge l'iniziativa popolare «Contro la cementificazione del nostro paesaggio (Iniziativa paesaggio)», che è troppo restrittiva e ostacola le competenze comunali nella pianificazione del territorio. Appoggia il progetto CAPTE-S come controprogetto indiretto e chiede che l'obiettivo di stabilizzazione sia chiaramente definito in modo che il raggiungimento degli obiettivi possa essere misurato e possano essere prese misure aggiuntive.