Tramite il concorso di idee «Sistema di milizia adatto al futuro 2030», lo studio e il catalogo di misure «PROMO 35 - impegno politico dei giovani adulti nell’esecutivo comunale» nonché diverse manifestazioni sono già stati forniti alcuni impulsi per rafforzare e sviluppare ulteriormente il sistema di milizia durante l’«Anno del lavoro di milizia» dell’Associazione dei Comuni Svizzeri (ACS). A questi va aggiunto il seminario sul «Sistema di milizia adatto al futuro» organizzato il 23 maggio 2019 a Bellinzona.
Il Consigliere agli Stati e presidente dell’ACS Hannes Germann ha sottolineato di nuovo l’importanza del sistema di milizia: «Il sistema politico svizzero si nutre della partecipazione e dell’impegno delle cittadine e dei cittadini. Tutti noi siamo lo Stato.» Lo scopo dell’«Anno del lavoro di milizia» dell’ACS è quello di discutere e, soprattutto, riflettere sul sistema di milizia. «Questo seminario estivo dà un importante contributo in questo senso», ha detto Hannes Germann. Infine, basandosi sugli spunti del seminario estivo e sui vari altri impulsi dell’«Anno del lavoro di milizia», l’ACS presenterà delle proposte di riforma del sistema di milizia, che si tradurranno poi anche in mozioni politiche.
Come potrebbe essere l’incarico di milizia in futuro?
Markus Freitag, direttore e professore ordinario dell’Istituto di scienze politiche dell’Università di Berna, ha in seguito illustrato i risultati del progetto di ricerca «Milizarbeit in der Schweiz» (lavoro di milizia in Svizzera), apparso pochi giorni fa in forma di libro e sostenuto dall’ACS in veste di partner di progetto. In collaborazione con Pirmin Bundi e Martina Flick Witzig, Markus Freitag ha esaminato le condizioni quadro del lavoro di milizia in 75 comuni svizzeri selezionati, per un totale di 1800 persone coinvolte nella milizia per quanto riguarda esecutivi, legislativi e commissioni. Gli autori non si sono solo limitati ad analizzare e descrivere lo status quo del lavoro di milizia in Svizzera: hanno anche fornito una prospettiva sul futuro degli incarichi di milizia. Markus Freitag ha presentato ai partecipanti del seminario estivo i possibili campi d’azione per il rilancio del sistema di milizia prendendo in considerazione ambiti come la «coercizione», l’«incentivazione», l’«organizzazione», l’«informazione» e la «formazione». Per quest’ultimo campo d’azione, ad esempio, si dovrebbe riflettere sull’introduzione della materia d’insegnamento «formazione politica». Qui il Canton Argovia sta dando il buon esempio. In concomitanza con l’introduzione del nuovo piano di studio, dall’estate del 2020 tutti gli allievi e allieve del terzo anno della scuola superiore dovranno frequentare obbligatoriamente il nuovo corso di «formazione politica». «Tuttavia, la ‹formazione politica› è un fenomeno marginale nella Svizzera tedesca», ha dichiarato Markus Freitag, il quale ha concluso spiegando come i «miliziani» intervistati durante il lavoro di ricerca valutano il futuro degli incarichi di milizia. Ai loro occhi, fra le varie cose, i futuri incarichi di milizia rappresentano attività volontarie
Discussione dei campi d’azione per l’ACS
Dopo le osservazioni di Markus Freitag, i vincitori del concorso di idee premiati a fine febbraio a Zurigo, hanno presentato le loro proposte per un «Sistema di milizia adatto al futuro 2030». In seguito, si sono svolti parallelamente sei workshop. Nel workshop condotto dal membro del Comitato dell’ACS Jörg Kündig sono stati discussi i campi d’azione dell’ACS. Le dodici misure presentate nell’attuale numero della rivista «Comune Svizzero» sono servite da base. L’ACS le ha ricavate dalle 84 misure proposte nello studio «PROMO 35 - impegno politico dei giovani adulti nell’esecutivo comunale» della scuola universitaria HTW di Coira e le ha ordinate secondo criteri propri. L’ACS utilizzerà i risultati di questo workshop e altri contributi ricevuti durante l’«Anno del lavoro di milizia» per presentare le proprie proposte per un ulteriore sviluppo e rafforzamento del sistema di milizia. In seguito, l’ACS spingerà queste proposte nella scena politica: non solo a livello federale, bensì anche a livello cantonale e comunale.
Associazione dei Comuni Svizzeri
Holzikofenweg 8, Casella postale CH-3001 Berna
031 380 70 00, verband(at)chgemeinden.ch
2016. Tutti i diritti riservati. Vi invitiamo a leggere le «Condizioni generali, Protezione dei dati» prima di continuare con questo sito web.